La Dottoressa Simona Cianciolo, cosmetologa formulatrice, ci parla di antiossidanti nei cosmetici e di Curcuma, una spezia che negli ultimi anni ha attirato l’attenzione del settore sia alimentare che cosmetico viste le numerose proprietà benefiche.

Gli antiossidanti nei cosmetici e la Curcuma

Gli antiossidanti sono sostanze naturalmente presenti nell’organismo ed in moltissimi alimenti, in grado di rallentare l’invecchiamento cellulare contrastando i radicali liberi che lo causano. Il nostro organismo è in grado di produrre solo parzialmente antiossidanti, la maggior parte dovrebbe essere integrata con l’alimentazione. Sono presenti in molte fonti vegetali (tè verde, frutta, carote, pomodori, spezie etc.) e vengono ampiamente impiegati nel campo food, negli integratori e in cosmesi. I processi alla base dell’ invecchiamento cellulare non riguardano solo la pelle ma coinvolgono il benessere dell’organismo in toto.

Da tempo ricercatori e formulatori sono al lavoro per scoprire i meccanismi che possono contrastare e ritardare i processi dell’invecchiamento nel migliore dei modi; la ricerca ha fatto ormai passi da gigante, e nonostante non sia stato ancora trovato “l’ elisir della eterna giovinezza” possiamo affidarci con sicurezza a prodotti cosmetici ed integratori che hanno migliorato notevolmente aspetto cutaneo e modalità delle nostre vite.

Antiossidanti e pelle

Per meglio comprendere l’interesse verso gli antiossidanti è necessario inserire alcuni accenni di biochimica. La nostra pelle è un organo complesso, nel quale avvengono costantemente numerose reazioni metaboliche, alcune delle quali generano radicali liberi, cioè piccole molecole fortemente instabili, che ricercando la loro stabilità creano ulteriori reazioni, a volte incontrollate, provocando danni cellulari.

Il nostro corpo, per prevenire questi danni cellulari, è in grado di generare antiossidanti, ovvero molecole specializzate capaci di neutralizzare i radicali liberi, che bloccano le reazioni di ossidazione e che agiscono come sistemi di difesa naturali dell’organismo.

Gli antiossidanti fisiologici possono essere:

• enzimi protettivi,
• free-radical scavenger
• antiossidanti endogeni (glutatione, melatonina, etc.).

La produzione di radicali liberi può essere indotta da reazioni metaboliche interne come ad esempio le infiammazioni oppure possono essere indotte da agenti esterni, come inquinamento, fumo di sigarette e radiazioni UV.

Quando la produzione di radicali liberi endogena supera la capacità antiossidante dell’organismo si va incontro allo stress ossidativo, un complessivo squilibrio dell’organismo che sulla pelle si traduce e si manifesta con la riduzione della sintesi di collagene ed elastina, acceleramento dell’invecchiamento dermico, comparsa di macchie, secchezza cutanea e perdita di tono.

Utilizzare a livello topico cosmetici contenenti antiossidanti permette di contrastare la comparsa di inestetismi legati all’invecchiamento cutaneo.

Antiossidanti nei cosmetici

In cosmetica gli antiossidanti svolgono un duplice ruolo: sono sia protettivi del prodotto sia sostanze funzionalmente attive.

Da un punto di vista formulativo gli antiossidanti diventano di fondamentale importanza per mantenere la stabilità del prodotto finito; le reazioni di ossidazione infatti possono facilmente avvenire anche all’interno di un prodotto cosmetico per cui si genera instabilità e possono manifestarsi cambiamenti organolettici (cambiamento di colore e odore) e strutturali della formula (cambio di viscosità e pH).

La scelta dell’ antiossidante da inserire in formula dipende dalla compatibilità degli ingredienti che compongono la formula e dall’azione che il cosmetico deve esercitare sulla pelle.

Gli antiossidanti per definizione non devono essere sostanze tossiche o sensibilizzanti, e non devono causare instabilità in termini di pH e caratteristiche organolettiche.

Alcuni antiossidanti usati maggiormente in cosmetica sono naturalmente presenti nella nostra pelle, come ad esempio Vitamina C, Vitamina E, Coenzima Q10, utilizzati come protettivi sia della formula sia della cute.

Altri antiossidanti di origine naturale sono polifenoli, flavonoidi e carotenoidi.

I trend cosmetici sono al momento orientati maggiormente su scelte green e formule “bio”, e si è sempre più curiosi di conoscere anche la percentuale esatta di ingredienti di origine naturale inseriti in quel determinato cosmetico. Da qui la ricerca e l’utilizzo di ingredienti ad azione antiossidante provenienti da fonti naturali.

Esempi ne sono:

• il Tè verde, Camelia Sinensis Extract, ricco in polifenoli, agisce come protettivo del collagene dermico
• la Vite rossa, Vitis vinifera leaf extract, ricca in proantocianidine
• il Resveratrolo, Resveratrol, agisce come free radical scavenger, proteggendo dalle radiazioni UV
• il Melograno, Punica granatum, ricco in polifenoli, protegge dai danni delle radiazioni UV;
• la Niacinamide, nota come vitamina B3 o vitamina PP, precursore del NAD e NADP, agisce come protezione dallo stress ossidativo
• il Coenzima Q10 o ubiquinone, contrasta la formazione dei radicali liberi
• la Curcuma, di recente interesse in ambito cosmetico per la potente azione antiossidante

Approfondimento: la Curcuma

La Curcuma (Curcuma Longa L.) pianta originaria dei paesi orientali, è la spezia più utilizzata in campo culinario e nella medicina ayurvedica. Dal caratteristico odore orientale e dal colore giallo arancio simil dorato, è diventata oggetto di numerosi studi per le proprietà depurative, antiossidanti, antinfiammatorie, immunostimolanti, epatoprotettive, eupeptiche ed antitumorali e a livello topico cicatrizzanti ed eudermiche. Dalla radice si estrae il più importante dei suoi numerosi principi attivi, la curcumina, della quale si sfruttano le proprietà soprattutto nel campo dell’integrazione alimentare. La curcumina ha una scarsa biodisponibilità, per questo motivo è oggetto di ricerca per migliorarne l’assorbimento nell’organismo: ad esempio si studiano strategie formulative per veicolarla oppure se ne valuta l’utilizzo in sinergia con altri ingredienti.

La Curcuma nei cosmetici

Tradizionalmente la pasta di curcuma veniva utilizzata dalle spose indiane per rendere la pelle luminosa. Utilizzata in cosmesi inizialmente come colorante naturale, numerosi studi sono stati effettuati per dimostrarne le proprietà antiossidanti, cicatrizzanti e antibatteriche a livello topico. Conosciuta anche come Turmeric, è ricca in curcumina e curcuminoidi che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Per le proprietà antinfiammatorie ne è stato studiato l’ effetto per applicazione topica di prodotti formulati per pelli psoriasiche, acneiche, atopiche e radio-dermatiti.

Articolo realizzato dalla Dottoressa Simona Cianciolo, formulatrice cosmetica.