La Corea non smette mai di sorprenderci: in un paese in cui la cura del proprio aspetto è un pilastro cardine della società, tecnologia, ricerca e innovazione cooperano per proporre sul mercato nuovi principi attivi, nuovi cosmetici. Per questo si parla di skin care coreana.
Quando si parla di cosmesi la Corea detta legge, ed il mondo segue.
In ambito di skin care la Corea realizza e brevetta, e le aziende acquistano.
Quando si tratta di beauty routine la Corea propone ed il costumer, sia esso un’azienda, un brand, un influencer o un privato cittadino, emula seguendo la scia lanciata dall’oriente.
Korean beauty routine
Le maschere della skin care coreana sono ufficialmente entrate nella beauty routine di tutti noi.
Si applicano a cadenza settimanale, sono facilmente trasportabili (poiché di solito proposte sul mercato in singola monodose), di rapido utilizzo ed anche divertenti, ad esempio quando durante il tempo di posa condividiamo un nostro selfie sui social.
Le maschere si applicano sul viso e si lasciano in posa per un tempo variabile. Rispondono ad esigenze e richieste diverse ed è possibile acquistare una maschera per ogni occasione, per ogni necessità.
Ma rendere un cosmetico così semplice da utilizzare, così smart e adattabile ha richiesto un complesso studio a monte. Pensiamo alla selezione degli attivi da inserire, al tipo di supporto da utilizzare, al claim da abbinare ad ogni maschera.
Maschere: quali utilizzare e quando
Le maschere in tessuto sono le più utilizzate. Il supporto inerte (simil-carta, ottenuta dal cotone) è imbevuto di siero ad alta concentrazione di attivi. Si applica sul viso rispettando la sagoma proposta dal tessuto e si attende per circa mezz’ora.
Le hydrogel mask hanno migliore aderenza: la consistenza gelatinosa permette al cosmetico di riempire ogni ruga, di intercalarsi in ogni piega cutanea. Le hydrogel mask migliori a mio avviso sono quelle idratanti a base di acido ialuronico; il beneficio è immediatamente percepito e le rughe appaiono attenuate.
Entrambe le tipologie di maschera di cui sopra sono disponibili anche per zone specifiche del viso: gli eye-patch sono “virgole” da applicare sotto l’occhio, a livello zigomatico, per ridurre le rughe o per trattare borse e occhiaie mentre la lip-mask è specifica per le labbra. Ci sono patch anche destinati al naso, per trattare i punti neri.
La sleeping mask (chiamata anche maschera leave-on) può essere considerata come una crema viso per la notte: si spalma a strato sulla pelle, è formulata per non ungere il cuscino. Questo ibrido mask-trattamento notte è proposto ora sul mercato da moltissimi marchi che lasciano al cliente finale la scelta sulla metodologia di utilizzo in base alle preferenze di ognuno. Si tratta in soldoni di creme notte molto ricche in attivi con una base nutriente consistente e texture burrosa o compatta. Non sono vendute in monodose ma in tubetto o in barattolo poiché multidose.
Le maschere wash-off (a risciacquo) hanno un tempo di posa che va dai 15 ai 30 minuti. Sono specifiche per ogni tipo di pelle e si scelgono al momento in base alle necessità. Le maschere all’ argilla sono indicate per pelli miste e impure mentre maschere con idrossiacidi vegetali sono degli ottimi peeling delicati che consiglio di svolgere 1 volta a settimana.
Novità dalla skin care coreana
Eccole le nuove maschere arrivate fin qua proposte nella skin care coreana.
Maschera magnetica. Non è semplice da immaginarsi. La maschera si rimuove utilizzando un magnete avvolto in una velina! Il magnete allontana dal viso la maschera in cui durante il tempo di posa si sono disciolti sebo ed impurità. Io preferisco lavare via con acqua utilizzando il detergente più indicato in base al tipo di pelle poiché percepisco pulizia della pelle ma sono scelte personali.
La splash-mask dura il tempo di uno splash! Si inseriscono alcuni ml di maschera splash in una bacinella di acqua e ci si lava il viso. La maschera, ricca in glicerina, apporta subito una sensazione di idratazione. Lascio qui un video esplicativo poiché questa tipologia di maschera si diversifica dal consolidato concetto di maschera tradizionale.
Ora la migliore, quella che preferisco poiché provata direttamente sulla mia pelle per cui ne ho apprezzato il risultato: la bubble mask! Questo tipo di maschera reagisce con l’ossigeno presente nell’aria generando una schiuma in cui si sciolgono sebo e impurità ed è facilmente risciacquabile.
Quella che utilizzo io quotidianamente è la OXY MASK di Bellezza Italina Skin Cure. E’ indicata per ogni tipo di pelle, anche la più delicata! I love it!